giovedì 25 luglio 2013

i PHive

Oggi il mio iPhone 3G, precursore degli smarthphone che conosciamo oggi, compie cinque anni. Cinque anni di telefonate, musica e tanto altro.
Mi è stato vicino in ogni momento: era con me il giorno del mio matrimonio, sempre con me quando è nata mia figlia, pronto per il primo scatto.
Anche se con qualche piccola cicatrice, regge bene i segni del tempo. 

Ricordo ancora quello spot in tv, pronto ad anticipare il futuro.

mercoledì 24 luglio 2013

Lo stato delle cose

In questi giorni sto leggendo "Lo stato delle cose" di Richard Ford che mia moglie mi ha regalato di recente. Quando ho letto il passo che trovate di seguito non ho potuto non pensare al PD e alla sua Direzione, a tutto quello che succede nel partito nel tentativo di rinviare il Congresso a chissà quale giorno.
"La permanenza può fare paura. Risolve il problema dello stancante divenire, sì, ma può anche erodere l'ottimismo, far apparire ogni possibilità piccola e remota, e spingerci a pensare che pur non potendo più sputtanarci granchè, in realtà non c'è molto da sputtanare perchè non c'è niente che valga piú delle palle di un moscerino; e che nel profondo di noi, in fin dei conti, non siamo diventati che un semplice organismo che per qualche motivo è ancora in grado di emettere dei versi, ma non molto di più.
È da questo che bisogna salvarsi, altrimenti lasciarsi scivolare dal parapetto della nave della vita sembrerà una prospettiva irresistibile, e probabilmente sarebbe anche una buona idea."

martedì 16 luglio 2013

Contorsionismi

È sempre oggetto delle mie attenzioni, considerando la frequenza con cui mi capita di passeggiare per i parcheggi dell'Ikea di Bari, il modo in cui la gente infila in auto, anche nelle maniere più imprevedibili, i cartoni acquistati presso il mobilificio svedese. Sembra quasi che dopo aver trascorso tanto tempo circondati da divani e tavoli da nomi improponibili, la gente dimentichi di essere arrivata lì con una semplice utilitaria.
E i bambini dimenticati allo SMÅLAND...

lunedì 15 luglio 2013

Orango tango

Il problema è che non importa più a nessuno quello che dice Calderoli. E lo sconcerto resta solo sulle pagine dei giornali.

lunedì 8 luglio 2013

Non ti sento bene

Quando vorresti che a qualcuno in treno cadesse la linea a quel maledetto telefono.